Polonia

Dalla caduta del comunismo, la vita quotidiana in Polonia è andata velocemente uniformandosi a quella dei centri urbani dell'Europa occidentale. Lungo le vie s'incontrano negozi appartenenti a grandi catene commerciali, i canali televisivi trasmettono le ultime fiction e soap opera tedesche e americane, non ultimo nessuno esce di casa senza il suo komorko (telefono cellulare).

C'è un profondo desiderio di migliorare la propria posizione e moltissima ambizione per approfittare delle nuove opportunità offerte dall'ingresso nell'Unione Europea. I muri e i lampioni delle città sono interamente tappezzati da poster che reclamizzano corsi di inglese, tedesco e russo e diplomi in economia o programmazione di computer.

C'è anche un profondo divario tra le comunità urbane e quelle rurali. Nelle campagne lo stile di vita di un tempo è tuttora vivo ed è ancora possibile vedere la mucca di famiglia che pascola tranquillamente ai margini della strada. La gente taglia e raccoglie il fieno a mano e i contadini  portano i prodotti al mercato sui carri trainati da cavalli. Anche chi vive in città, nonostante conduca una vita più dinamica, continua a sentirsi attratto dalla vita cli campagna e molti si ritirano in collina o sui laghi nei fine settimana, per godersi un po` di vita campestre.

Un'abitudine che probabilmente non morirà mai è la devozione alla chiesa cattolica, che ancora gioca un ruolo fondamentale nella vita dei più: la Polonia è uno dei paesi più religiosi d'Europa, con il 75% della popolazione che si dichiara cattolico praticante (in Francia si arriva al 12%). Nei fine settimana molte chiese in tutto il paese sono stipate e anche a Varsavia gli ultimi arrivati trovano posto solo in piedi, mentre in campagna tutti indossano l'abito migliore e si recano a messa con qualsiasi mezzo di trasporto abbiano a disposizione (cavallo, carro, trattore o bicicletta ). Anche la messa nei giorni feriali ha una buona partecipazione di fedeli. Per i polacchi non religiosi il ruolo della chiesa resta comunque fondamentale, essendo il collante che tiene unite molte piccole comunità e riceve la gratitudine eterna della nazione per aver guidato l'opposizione contro il regime comunista. Ricordate che i polacchi non amano le intrusioni durante la messa, quindi se non siete li per pregare, attendete la fine del servizio prima di entrare in una chiesa.