Guida alle città polacche

Cracovia

Cracovia PoloniaL'elegante Cracovia è l'antica capitale della Polonia situata lungo il fiume Vistola, ai piedi dei Monti Tatra. Con circa 760.000 questa bella città della Polonia meridionale è un importante centro culturale e artistico, tanto da essere considerata una delle principali mete turistiche del paese. L'importanza storica e commerciale della città che si andava formando era già evidente nel medioevo. Cracovia venne fondata nei pressi della collina di Wawel, e già nel XI secolo esistevano il borgo sotto la collina, la cattedrale e il castello, che nel 1138 diventò la sede ufficiale del Ducato. Notevoli fortificazioni, con mira, torri e nuove porte furono innalzate nel XIII secolo. 

Successivamente Cracovia divenne la capitale del neonato Regno di Polonia, formatosi dalla unificazione dei ducati polacchi. La Cattedrale della capitale divenne sede di incoronazione e sepoltura per il reali della Polonia. Cracovia si sviluppò moltissimo durante il regno di Casimiro il Grande. Grandi le opere architettoniche edificate durante il suo regno, tra le tanti, nel 1364, troviamo l'Accademia di Cracovia. Nel periodo di predominio della dinastia Jagellonica, la città si presentava come capitale di un regno molto esteso, dal Mar Baltico sino alla Bielorussia e all'Ucraina centrale.
Cracovia divenne un importante centro culturale, meta di moltissimi artisti, scienziati e umanisti, in particolare italiani e tedeschi. La sua importanza politica e strategica incomincio ad affievolirsi nel momento in cui la capitale del Regno venne trasferita a Varsavia, nel 1596. Successivamente la città fece esperienza di eventi molto sfortunati, come nel resto della Polonia e dell'Europa nel XVII secolo anche la popolazione di Cracovia venne decimata dalla peste. Segue il periodo della invasione da parte della Svezia, nel quale la città altro non era che un piccolo centro di provincia.

Oggi, Cracovia è una delle più belle città d'Europa. Nel 1978, il suo centro storico è stato designato dall'UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità. Bello e orgoglioso dell'onore ricevuto lungo i secoli, il centro storico di Cracovia (quasi del tutto pedonale), si presenta al visitatorie con la grande piazza centrale del mercato, circondato da numerosi curatissimi giardini. Questi ultimi vengono chiamati  Planty e sorgono dove un tempo sorgeva l'antica cinta muraria. La piazza del mercato è una delle maggiori piazze europee e presenta, intorno, molte belle costruzioni e numerosi negozi, ristoranti, pubs e cafè, tanto che è sede di molti concerti, fiere, feste e, naturalmente, mercati. L'edificio del mercato dei tessuti (Sukiennice) si trova al centro della piazza, distrutto in un incendio, fu ricostruito in stile rinascimentale ed oggi è la sede della Galleria di pittura polacca del XIX secolo.
I moltissimi edifici gotici, rinascimentali e barocchi della Città Vecchia (Stare Miasto) sono veramente interessanti e molto ben conservati. Intorno vi era un'imponente fortificazione muraria, distrutta dagli austriaci, eccetto per una piccola porzione, il Barbakan, all'ingresso nord della città vecchia. Trattasi di una fortificazione di forma cilindrica, con un fossato intorno, un cortile interno e sette torrette. Un pò più oltre, troviamo la Porta di S. Floriano (Brama Florianska), l'unica porta esistente delle altre 8, a difesa della città; questa costruzione risale al XIII secolo ed è dominata da una torre gotica, di più di 33 metri di altezza.

Il lato nord-est della piazza è occupato dalla Chiesa-Basilica di Santa Maria (Bazylika Mariacka), notevole esempio di architettura gotica, con due alte torri asimmetriche ai lati; una delle due, alta 81 metri, era una torre di guardia; oggi da questa torre viene suonato l'Hejnal, cioè la ?chiamata a raccolta?, per quattro volte (una volta per ogni lato della torre), tutti i giorni dell'anno. Al suo interno troviamo il famoso Altare Maggiore gotico di Veit Stoss, maestro di Norimberga. La piccola chiesa di Sant'Adalberto, che occupa l'angolo a sud della piazza, è una delle più antiche della città, la cui costruzione è addirittura precedente alla costruzione della piazza stessa del mercato. Importante è anche il Museo Storico di Cracovia, ospitato in un edificio barocco, dove possiamo trovare anche degli stucchi dell'architetto italiano Baldassare Fontana. Questa è una delle divisioni, che costituiscono il museo: nella Torre del Municipio, in stile gotico, troviamo la collezione di fotografie; questa costruzione è ciò che rimane dell'antico palazzo municipale (Ratusz) della città, distrutto nel 1820. Da qui, a 70 metri di altezza, possiamo godere un bellissimo panorama della città.

Da non perdere la visita ai palazzi dell'antica Università Jagellonica, seconda in Europa, dopo quella di Praga. Qui viene conservata una notevole collezione di antichi strumenti scientifici. Nelle vicinanze, sorge la Basilica Francescana, con una struttura romanica del XIII secolo, dove possiamo ammirare le bellissime vetrate di Stanislaw Wyspianski, il Leonardo da Vinci della Polonia. Accanto troviamo il Monastero Francescano, con un chiosco, che presenta dei bellissimi affreschi del XV e del XVI secolo. Altra chiesa molto bella è la Basilica della Santa Trinità (Bazylika Trojcy Swietej), esempio di architettura gotica domenicana. Mentre la grande Chiesa di S. Pietro e Paolo è di notevole interesse come esempio dell'architettura barocca del XVII secolo.

Giungendo alla Collina del Wawel, altro fulcro della storia di Cracovia, troviamo il Castello Reale e la Cattedrale.
Il Castello Reale del Wawel è tipicamente in stile rinascimentale e in passato serviva come residenza dei re di Polonia fino alla fine del XVI secolo. Il castello fu esteso da Ladislao I il Breve e dal figlio Casimiro III il Grande, il quale trasformò la residenza in un esempio di architettura gotica. Purtroppo, un incendio distrusse quasi interamente il castello e re Alessandro Jagellone lo fece ricostruire dall'architetto italiano Francesco il Fiorentino in stile rinascimentale. Alla morte dell'artista, si occupò della ristrutturazione un'altro architetto fiorentino Bartolomeo Berrecci, seguito da altri architetti italiani come Niccolò Castiglione e Matteo l'Italiano.
All'interno del palazzo, decorato con alcuni esempi di arte fiamminga, è possibile visitare numerose stanze, ad esempio quelle del Governatore, con i soffitti rinascimentali; la sala delle Udienze, con soffitto a cassettoni e ornamenti lignei; la sala dei senatori, la cappella reale, gli appartamenti reali, e l'armeria; ci sono, inoltre, dei meravigliosi arazzi delle Fiandre. Altro edificio molto interessante è la Cattedrale di Santi Stanislao e Venceslao, ai piedi del castello, del XIV secolo. Al suo interno, nella parte centrale, troviamo il Mausoleo di San Stanislao, il santo patrono della Polonia.

La Cattedrale del Wawel è ricca di tesori artistici, come la Cappella di Sigismondo, esempio architettonico rinascimentale, con pianta quadrata e al di sopra una cupola dorata, realizzata da artisti italiani e, in particolare, fiorentini. Il Campanile della Cattedrale offre una bellissima vista della città di Cracovia e proprio qui troviamo la famosa campana Zygmunt. Importante anche la Chiesa di S. Bernando, in stile barocco e la Chiesa della Conversione di S. Paolo. Consigliamo una visita nei pressi del castello reale del Wawel, nel quartiere di Kazimierz, dove un tempo sorgeva l'antico Ghetto Ebraico e che rappresentava il fulcro religioso della comunità ebraica, fino alla deportazione da parte dei nazisti. In tutta la città esistono sette sinagoghe, tutte del XVI, XVII e XVII secolo, due delle quali sono rappresentano ancora il centro della comunità ebraica, oggi piccolissima. La vecchia sinagoga (Synagoga Stara w Krakowie), costruzione rinascimentale del XVI secolo, con l'interno in stile gotico, è attualmente sede del museo di storia e cultura ebraica. La Sinagoga Kupa (Synagoga Kupa) era l'antica sinagoga dei poveri.

Tra il quartiere ebraico (attraversato dalla via Szeroka) e il fiume Vistola, troviamo tre chiese importanti: la Chiesa del Corpo di Cristo (K.Bozego Ciala), in stile gotico; la Chiesa di Santa Caterina (K. Sw. Jatarzyny), anch'essa gotica, con un altare barocco, un mausoleo del XVI secolo ed un chiostro con affreschi medievali e rinascimentali; infine, il Santuario di Skalka (K. Sw. Sw. Michala j Stanislawa), importantissimo luogo sacro, in cui fu martirizzato S. Stanislao, nel 1079; all'interno della chiesa, si notano tre macchie di sangue del martire.

Per coloro che desiderano visitare i dintorni di Cracovia, consigliamo di non perdere la miniera di sale di Wieliczka; i monti Tatra, la città storica di Czestochowa, il campo di concentramento nazista di Auschwitz, il Parco Nazionale di Ojcow.

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